Home Curiosità Irlandesi L’Inglese Dublinese che non vi hanno mai insegnato a scuola

L’Inglese Dublinese che non vi hanno mai insegnato a scuola

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Incontrando Italiani che hanno deciso di trascorrere un po di tempo a Dublino, per lavoro o per cambio di vita, mi sento chiedere spesso cosa voglia dire quella affermazione piuttosto che un altra: “Perchè un Dublinese mi ha chiesto cosa è la storia? Cosa centrano i cavalli con il sapere come va?” e via dicendo. D’altronde, paese che vai usanze che trovi. right? O forse sarebbe meglio dire “Roit”.

what's the story? Una espressione di Inglese Dublinese

Ecco che vado a scrivervi un po di espressioni (anche colorite) di Inglese Dublinese al fine di aiutarvi a capire cosa stanno dicendo i locals.

Attenzione: In alcune parti della lista seguente vi sono espressioni un poco dirette o forse volgari.

What’s the story? Story Horse? What the Craic?

Espressione tipica Dublinese, la prima usata per la maggiore nel chiedere “Come stai?”. E’ il classico How are you? in versione moderna. Come si risponde a questa domanda? Scopritelo alla fine di questo articolo. Di seguito vi elenco le maggiori espressioni che ho finora carpito vivendo qua a Dublino:

  • Banjaxed /Knackered = Un oggetto che risulta rotto. La seconda parola può anche significare di essere veramente stanchi.
  • Black Stuff = Guinness, la birra più bevuta al mondo (?) Hi hi hi.
  • Bobs, few bobs = Soldi. Facendo questo lavoro extra mi permetterà di guadagnare “Few bobs” (qualche soldo in più, qualche spicciolo in piu’).
  • Bollix, bollocks = Parte anatomica maschile usata anche per definire la stupidità di una persona.
  • Bucketing down = Seppure non molto in gergo, poichè bucket è il secchio, viene usato per indicare che fuori piove molto. Del tipo “Outside is bucketing down, better if I stay inside” (Fuore piove forte, meglio stare dentro). Ho anche sentito un altra espressione simile: Lashing down.
  • Craic usato in What’s the craic? = il 99% degli Italiani lo interpretano come il crack, la droga, mentre questa è una parola gaelica Irish che significa divertimeno. Il significato dell’espressione è anche “Come stai?, Come va?”
  • Deadly = Seppure formata dalla parola dead (morte), ha un significato diverso. Letteralmente significa brillante, ottimo, fantastico.
  • Eejit = Simile in pronuncia al nome Egitto in Inglese, ha il significato offensivo di cretino e relativi sinonimi.
  • Fair Play = Espressione molto usata. Ha diversi significati a seconda del contesto: “Perfetto” , “Ok”, “Va bene” ma anche “Complimenti”. Esempio “Ho vinto 1000 Euro” . Risposta: “Fair play to ya!
  • Feck = espressione Irish che sostituisce la parola f*ck. Per chi ha mai visto Father Ted, ne noterà molto il suo uso specialmente da Father Jack.
  • Go and shite = Usata anche in alcune parti di Italia. Letteralmente “Vai a cagare” 🙂 Quando non sono d’accordo con quello che dici.
  • Gobshite = Simile ad eejit, una persona stupida, un cretino oppure che ha detto qualcosa di stupido. A volte usata in risposta ad una frase senza senso. “Oggi niente Guinness per te! Il dottore mi ha detto così”, risposta “Ahhhh, gobshite!”.
  • How’s it goin? = Stesso significato di how are you? o What’s the story?
  • How’s the form? = Idem come sopra, usato anche a Cork.
  • Jacks = Tipicamente una toilette, un bagno per fare i bisogni. “Excuse me, Where is the Jacks?”. Ovviamente non è educato dire tale parola in pubblico, risultando piuttosto volgare.
  • Jammers, jammed o Packed = Un luogo o posto pieno di persone. Anche usato per descrivere una strada trafficata (es. “The traffic is jammed“).
  • Jar = La pinta di birra. Come dicevano i Dubliners “…and Whiskey in the jar”.
  • Jaysus = Espressione tipica Inglese Dublinese che sentirete spesso per la strada. Non ha un significato di preghiera ma è una esclamazione di stupore o risposta emotiva a seguito di un azione che accade. Esempio: vedo un ragazzo che accoltella un altro ragazzo per la strada ed esclamo “Jaysus”. Oppure sono in Herny Street a fare shopping ed una persona passando mi urta con le borse da shopping. Sebbene sia usata spesso, sconsiglio vivamente di utilizzarla poichè non è elegante, risultando molto volgare e blasfema.
  • Like / Like you know = E’ in intercalare usato spesso anche in altre città Irlandesi come Cork che sinceramente non ha nessun significato. In Italiano potrebbe essere come quando qualcuno aggiunge “cioè”  ad ogni frase.
  • Massive = Anche questa è una espressione molto usata per indicare qualcosa di spettacolare o di grande importanza. Posso dire che “Last night Damo’s party was massive!”.
  • Nixer = Tipicamente un lavoro extra, di solito in nero, senza pagare tasse e quindi frodare il fisco Irlandese.
  • Oul Fella / Oul Wan = Rispettivamente padre e madre.
  • Plastered = non usata così spesso ma qualche volta l’ho sentita. Significa essere ubriaco. “Last night Damo was plastered at the party!”.
  • Scanger = non è molto usata in pubblico ma di solito tra amici per indicare una donna che non è molto raffinata o di scarsa femminilità. In alcuni casi l’ho sentita anche per indicare che una automobile è vecchia o scassata.
  • Single = non solo si riferisce ad una persona senza partner (questo non sarebbe uno slang) ma al pacchetto di chips che si comprano al negozio fish and chips. “A single” è anche una moneta da un Euro.
  • Stall the Ball = Fermati un momento, aspetta un secondo. Ad esempio uno che chiacchera senza fermarsi possiamo dire “Stall the ball!, take a breath will ya?” . Fermati un attimo e respira ok?
  • Thick / Thick as a brick = a Thick è una persona che non ha molta arguzia, una persona con la testa dura, con tempi di riflesso lenti nel dare le risposte o capire le domande. Gli chiedi una cosa e ne fa un altra.
  • Wagon = “a Wagon” è un termine usato per descrivere una ragazza non attraente oppure anche ad indicare che ha un grosso sedere o ha la pancia grossa. Non so se in Italia si usa l’espressione “vagone” o “svagonata”.

Ora che sei arrivato alla conclusione di questo articolo eccoti il bonus che ti avevo promesso sopra:

Come rispondere quando ci chiedono “What’s the story?”

Anche qua vi sono diverse risposte alternative. Se volete entrare in tema Dublinese basterà rispondere “Nothing much” per indicare che va bene senza tanto enfatizzare la cosa, del tipo “Si tira avanti”, “Va bene”, “Ok”. A seguito di questo si potrà portare avanti la conversazione con una news o quello che stai facendo o hai fatto di recente, sempre che il nostro interlocutore sia interessato a volerlo sapere:

A:“What’s the story buddy?”
B:“Nothing much! I just went to Lidl to buy 6 cans of beer”

Mentre una risposta del tipo “I am grand” risulterà essere molto enfatica e più positiva:

A:“What’s the story?”
B:“I am grand, I am ejoying the sun in the park: Fantastic!”

E per una risposta “negativa” del tipo “non va bene”? Se è un nostro amico/a Irlandese a chiedercelo e non ci sentiamo bene allora protremmo rispondere con “I have been better” o “Not so good”. Sarà poi l’altra persona a chiederci il motivo, altrimenti sconsiglio condividere con l’interlocutore i propri problemi. Questo perchè il chiedere come stai ad una persona in Irlanda o Inghilterra è solamente una formalità, un modo per aprire un discorso. E’ una cosa automatica che viene spontanea e che in un certo senso perde il significato di quello che è la domanda stessa.

Donald Piccione Fondatore ed Editore di Tuttoirlanda, Donald vive a Dublino dal 2005 dove ha potuto assistere alla crescita ed al declino dell'economia Irlandese. Ha lavorato per Compagnie Multinazionali con ruoli e realtà differenti. Nel 2018 ha conseguito un Master in Marketing ed attualmente lavora come Digital Marketing Manager a Dublino.

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